La pace nel paese martoriato da decenni di atrocità di ogni genere, pur se recente, sta garantendo una relativa stabilità che ha permesso di aprire le frontiere al turismo offrendo al mondo le sue eccezionali bellezze. Tuttavia sussistono purtroppo ancora la piaga delle mine anti-uomo ed il fenomeno del banditismo. Si raccomanda quindi di non allontanarsi dagli itinerari turistici più frequentati. Pensando alla Cambogia da vedere si pensa automaticamente ad Angkor Wat, stupefacente immenso complesso di templi millenari nella jungla, patrimonio UNESCO dell’Umanità, dove a volte la natura sta prendendo il sopravvento creando nuove forme espressive che lasciano senza parole. Certo, imperdibile. Ma la Cambogia non è solo questo: ci sono anche foreste dove vivono elefanti allo stato selvaggio e tigri, campi sterminati di riso e palme, spiagge immacolate dove non si trova un essere umano.
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