Acque turchesi e palme da cocco, sabbia nera e sabbia dorata, tramonti infuocati… Oltre a essere una “cartolina tropicale”, la Martinica invita a un vero e proprio viaggio nel cuore della cultura creola. Dove vecchie canzoni popolari del medioevo francese sono suonate al ritmo delle biguine o delle zouk, e dove l’arte contemporanea si reinventa nelle piantagione di canna da zucchero.
In Martinica, tutte le strade portano a Fort de France! Il suo centro storico e’ un ottimo luogo per iniziarsi alla cultura creola: a case tradizionali di legno e gli edifici di architettura coloniale attirano lo sguardo, esattamente come la biblioteca Schoelcher, presentata all’Esposizione Universale di Parigi del 1889 e trasportata in nave a Fort de France per poi essere ricostruita.
A sud di Fort de France, le spiagge di sabbia dorata si susseguono, tra cui Sainte-Anne, che vanta 20 km di palme da cocco. Cambio di scenario a Saint-Pierre. Con i suoi 1.397 m di altitudine, il Monte Pelee sembra sorvegliare la baia di questa citta’ storica, primo insediamento dell’isola. L’8 maggio del 1902, il risveglio del vulcano distrusse Saint-Pierre, provocando piu’ di 25.000 vittime. Nel quartiere storico si passeggia tra le rovine per conservare la memoria di quel tragico evento: teatro, chiesa del Forte e prigione, in cui un detenuto sopravvisse miracolosamente!
Un viaggio in Martinica puo’ essere anche molto sportivo! Esclusivamente femminile, il Raid des Alizés combina eventi classici di incursioni nella natura (mountain bike, kayak, trail) e attivita’ di solidarieta’. Per quanto riguarda la vela, Flying Martinique Regatta ha reso la Martinica una delle principali destinazioni nautiche dal 2018. E per ammirare le yole, barche tradizionali guidate da diversi rematori, bisogna aspettare il loro passaggio sulla costa durante il Tour des yoles.
Da non perdere le spettacolari gole della Falaise, dove poter anche fare canyoning. Piscine naturali a cascata e il fiume che si apre un passaggio tra pareti talvolta alte 120 m! Di tutte le spiagge della Martinica, quelle delle Saline a sud sono le piu’ belle. All’ombra delle palme da cocco, si puo’ fare un pic-nic con i piedi in acqua. Ma per passeggiare tra le mangrovie, con vista mozzafiato sull’Oceano Atlantico, la Riserva Naturale La Caravelle e’ il posto giusto! E per una foto ricordo con la Roche du Diamant sul Mare dei Caraibi, tappa a Cap 110, memoriale all’Anse Caffard, dove 15 busti guardano verso l’Africa, a simboleggiare i milioni di vittime della tratta degli schiavi.
Tappa obbligatoria il Museo Vulcanologico Franck-Perret, una miniera di informazione sul mondo dei vulcani. Imperdibile una sosta lungo la costa a Corbet, e’ questo lo scenario che ha ispirato il pittore Paul Gauguin. Un altro luogo idilliaco, il Grand Rivière, un villaggio autentico di pescatori: ideale per ricaricarsi con un po’ di canyoning!
Questo e molto altro ti aspettano!
(Ente del Turismo Martinica – explore France)
Le ISPIRAZIONI che seguono sono alcuni suggerimenti per te, CONTATTACIper il tuo VIAGGIO su misura.